AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI VIBO VALENTIA
Via Cesare Pavese - 89900 Vibo Valentia - Tel. 0963/997111 - Fax 0963/997219
ASSESSORATO AI LAVORI PUBBLICI
VIII SETTORE
Servizio Edilizia scolastica
IL DIRIGENTE
VISTA la legge 11 gennaio 1996 n.23 – Norme per l’edilizia scolastica- con cui , tra l’altro, sono affidate competenze agli Enti locali che devono provvedere alla realizzazione, alla fornitura ed alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici da destinare a sede d’istituti e scuole d’istruzione secondaria superiore;
DATO ATTO che, per assicurare il funzionamento del normale svolgimento delle attività scolastiche, è necessario ricorrere al reperimento d’altri locali che presentino requisiti compatibili all’istruzione scolastica, secondo le normative vigenti;
RICHIAMATA la deliberazione di G.P. n. 267 del 13.11.2008
RENDE NOTO
CHE L’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE INTENDE ESAMINARE EVENTUALI OFFERTE DI IMMOBILI NELLA CITTA’ DI VIBO VALENTIA, DA ASSUMERE IN FITTO AD USO SCOLASTICO.
L’immobile deve rispondere alle vigenti norme urbanistico-edilizie relativa alle condizioni di agibilità (destinazione urbanistica che permetta la variazione di destinazione d’uso) ed avere una superficie minima di mq 1700 così distribuita:
n. 25 vani da adibire ad aule ;
n. 6 vani da adibire a laboratori tecnici;
n.1 vano da adibire a biblioteca;
n. 3 vani da adibire a Presidenza e Segreteria;
n. 1 vano da adibire a palestra;
Servizi igienici .
Il fabbricato dovrà essere, preferibilmente indipendente da cielo a terra. In caso contrario dev’essere assicurata l’autonomia degli impianti.
I materiali costruttivi impiegati dovranno essere resistenti all’usura e non devono rilasciare, anche dopo il periodo di garanzia fornita dal produttore, emissioni nocive. Gli infissi interni ed esterni devono essere realizzati in materiali durevoli e preferibilmente esenti da manutenzione periodica.
L’IMMOBILE OFFERTO DOVRA’ ESSERE CONSEGNATO ENTRO GIORNI QUARANTACINQUE DALLA FIRMA DEL PRELIMINARE.
Si precisa che eventuali spese di adattamento dell’immobile all’uso richiesto, compreso l’onere per la certificazione di abitabilità e destinazione d’uso, saranno a cura dell’offerente.
Si precisa che non saranno prese in considerazione offerte difformi al presente bando .
Tutti coloro che intendano offrire in locazione un immobile a quest’Amministrazione con le caratteristiche compatibili a quelle richieste, possono inoltrare apposita istanza da far pervenire entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 20.01.09 in busta chiusa e sigillata al Settore VIII- Edilizia Scolastica di quest’Amministrazione con sopra la dicitura
“offerta relativa all’avviso pubblico per il reperimento locali a Vibo Valentia da adibire ad uso scolastico “Liceo Scientifico”” .
Nell’offerta dovrà essere indicato il canone mensile proposto e dovrà essere corredata, al momento dell’offerta dei documenti di cui ai punti 1,2,13,14,15,16 e, non si procederà alla stipula dell’atto in mancanza della rimanente documentazione:
1. concessione edilizia;
2. attestazione che la destinazione ad uso scolastico dei locali non è in contrasto con la previsione del Piano Regolatore del Comune;
3. Certificazione dell’avvenuta denuncia al N.C.E.U. con la destinazione d’uso scolastico;
4. Certificato di collaudo statico dell’immobile con allegata documentazione;
5. Dichiarazione a firma di un tecnico abilitato da cui risulta che l’impianto di riscaldamento è conforme alle norme vigenti ex L.10/91;
6. Attestazione relativa all’adeguamento dell’impianto elettrico nei locali alle norme di sicurezza CEI ed ENPI (L.46/90) e rispondenza requisiti ex D.Lvon° 626/94 (dichiarazione di conformità ex art.9 e certificato di collaudo ex art.13 della L.46/90);
7. Certificato antincendio (N.O.P., VV.F. o U.C.P.I.) ex L.818/94;
8. Certificato di agibilità dei locali ad uso scolastico attestante anche l’abbattimento delle barriere architettoniche (legge 13/89);
9. Certificazione di impianto di scariche atmosferiche;
10. Certificazione attestante la regolarità dell’impianto di messa a terra;
11. Certificato di accatastamento;
12. Planimetria catastale;
13. Pianta planimetrica quotata;
14. Atto attestante il titolo di proprietà o di disponibilità dei locali;
15. Certificato a data corrente- nel caso che l’immobile appartenga ad una società- del competente Tribunale, dal quale risulti che la stessa Società non è fallita e che non sono in corso procedure concorsuali, nonché la generalità del rappresentante legale autorizzato a riscuotere ed a quietanzare,
16. Planimetria dell’eventuale progetto di adeguamento.
LE CONDIZIONI LOCATIVE SONO:
1. la durata della locazione è fissata in anni sei, ai sensi della L.392/78 in materia di locazioni urbane;
2. l’aggiornamento annuale del canone in attuazione della legge n.118/85;
3. il diritto di recesso anticipato ai sensi dell’art.27 comma settimo ex L. 392/78;
4. il rimborso delle eventuali spese condominiali;
5. l’obbligo di consegnare e mantenere la cosa in stato da servire all’uso convenuto ai sensi degli artt.1575 e 1576 del C.C. e di farsi carico, ai sensi dell’art.1609 del C.C., delle spese di manutenzione straordinaria, mentre quelle di manutenzione ordinaria incombono all’Amministrazione conducente;
6. le spese inerenti la stipula dell’atto, la registrazione, il bollo e conseguenti a carico delle parti al 50%;
7. dichiarazione, rilasciata con le forme di cui alla legge 445/2000 e succ. mod.ed int.; che attesti sotto la propria responsabilità:
a. di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione di cessazione di attività o di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la Legislazione Italiana, ovvero che non vi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazione;
b. che nei suoi confronti non è stata pronunciata una condanna, con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale, o per delitti finanziari;
c. di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse, secondo la Legislazione Italiana;
d. che l’immobile è libero da pesi ed oneri;
e. che la ditta locatrice si impegna a consegnare i locali all’atto della stipula del contratto;
f. Autocertificazione antimafia, con sottoscrizione autenticata nelle forme di Legge.
L’offerta dovrà essere costituita dalle condizioni economiche richieste.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di optare per quella ipotesi che, a suo giudizio, riterrà più vantaggiosa.
Il Dirigente dell’ VIII settore
f.to Francesco Defina